Gianni Di Marzio è intervenuto nel corso della trasmissione Marte sport live , queste le sue dichiarazioni :
Cosa ne pensi della partita Italia Spagna? “Io credo che anche se la Spagna è in questo periodo in fase di rinnovamento, l’ossatura sia fatta di giocatori di grandissimo valore. Secondo me è una partita difficilissima considerando che per i mondiali in Russia si qualifica solo la prima, e la seconda deve fare gli spareggi…sul piano tecnico tattico siamo in netta difficoltà”.
I nazionali del Napoli sono 14, un problema per gli azzurri? “Il Napoli ha 14 nazionali, altri club ne hanno altrettanti, ce li hanno tutti. Per un allenatore è sempre difficile avere giocatori in nazionale, ti preoccupi per gli infortuni, si stancano, un carico di energie che si spende…Molti di questi giocatori infatti sono nazionalisti e ci tengono a fare, soprattutto quelli dell’est. Il Napoli ne ha altri e quindi si infastidiscono, sono lenti e psicologicamente sono scarichi, molto scarichi e credo che queste siano energie che vanno buttate. Se non ci fosse stata la sosta, sotto il profilo psicologico, il Napoli avrebbe recuperato la partita sbagliata già da subito”.
Cosa ne pensi delle parole sullo stadio da 25.000 posti? “Io non condivido…Uno stadio di 25000 posti, a che serve a Napoli? Qua serve uno stadio da 80.000 posti, fatto bene come quello della Juventus”.
Cosa ne pensi di Koulibaly, una sua eventuale cessione e la sua crescita? “Koulibaly lo considero un giocatore fantastico, padrone del proprio potenziale tecnico-tattico, un giocatore di personalità e autorità che vale tantissimi soldi. Se la società li ha rifiutati quest’anno non li rifiuterà l’anno prossimo, quest’anno non poeteva semplicemente perchè era già partito Higuain. Merito anche di Sarri per la sua maturazione. L’allenatore ha il dovere di migliorare i proprio giocatori e Sarri è uno che lavora per singolo giocatore e non solo sul reparto”.