Alvaro Morata, attaccante del Real Madrid e della Nazionale spagnola, ed ex Juve, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Tra le altre cose ha parlato della sua esperienza in Italia e dell’interessamento del Napoli, nonchè della sua opinione sulla vicenda Higuain.
“Un giorno Tevez mi disse che per un attaccante andare a giocare in Italia è come andare all’università e laurearsi. Da voi ho imparato a muovermi in maniera più complessa, mi sento più forte fisicamente, mi ha fatto benissimo. Callejon? Si merita questa chiamata, è cresciuto tanto e da anni gioca a un grande livello. Sono molto contento che sia qui anche se è del Napoli come Pepe (Reina, ndr). E’ un duello continuo qui tra Juve e Napoli. Senza dubbio la Juve è superiore in Italia. Ha preso il migliore del Napoli e il migliore della Roma, aumentando il divario con le concorrenti. Sarà di nuovo campione”.
Si aspettava che la Juve investisse 90 milioni su Higuain? “Alla fine dell’Europeo, Fabio (Paratici, ndr) mi disse che la Juve mi voleva e che avrebbe fatto un’offerta importante per me e che se fosse andata male avrebbe cercato un giocatore altrettanto costoso o più caro. E’ andata così”
E l’interesse del Napoli per lei? “Mio padre e il mio agente Juanma Lopez mi dissero che erano stati contattati dal Napoli e che si erano riuniti. “Scordatevi la cosa” gli risposi subito. Dissi loro che per come ero stato trattato dalla Juventus, per come ero stato felice lì, non sarei mai andato al Napoli”.
Higuain però il percorso inverso l’ha fatto. “Ognuno ha le sue idee e il suo modo di essere. Io non l’avrei mai fatto perchè alla fine per me contano più l’orgoglio e la lealtà alla gente che mi ha voluto e trattato bene”.