A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma parla l’ex allenatore Arrigo Sacchi: “Per avere uno standard elevato serve una coesione tra società, allenatore, squadra e tifoseria dove la società fa le sue regole ed ha il suo stile, mentre l’allenatore, se è messo nelle condizioni giuste, esprimerà il proprio meglio ma va detto che il Napoli ha uno dei più bravi tecnici che ci siano. In queste prime partite gli azzurri sono riusciti nel miracolo di giocare bene anche senza Higuain grazie al lavoro e all’impegno e ora hanno un solo leader che è il gioco. De Laurentiis? È un bravissimo dirigente ma non può dire di aver speso tanti soldi perchè li ha investiti a differenza della Juventus, che invece ha speso tanto prendendo top player. Criticare il Napoli è inopportuno, spero che si crei una vera coesione tra società, allenatore, squadra e tifoseria e se il gruppo giocherà con entusiasmo e professionalità, si potrà fare molto bene, intanto noi ci divertiamo tantissimo a veder giocare il Napoli. I due gol subiti contro il Benfica? Gli azzurri devono ancora acquisire qualità tecnica e mentale perchè sono una squadra giovane e non hanno esperienza. Per superare l’ostacolo fatturato con le grandi servono unione e idee per cui il Napoli dovrà sempre giocare bene e vincere ma quando il gioco comincerà a scemare, allora inizieranno le difficoltà. Sarri? Tre anni fa lo consigliai a Berlusconi e Galliani, dicendoli che, a distanza di 20 anni, avrebbe ripetuto quello che aveva fatto con me e questo dimostra quanto lo stimi”