Due goal subiti in un’ atmosfera di relax involontario, avanti di quattro reti, non cancellano una prova che fa della fase difensiva del Napoli tutto un trattato di equilibrio e di sagacia tattica. Si fa male Albiol e Maksimovic prende il centrodestra accanto a Koulibaly. E’ pronto il nuovo acquisto tanto inseguito dagli azzurri, perchè prende le misure di una difesa che il Benfica prova a sorprendere nei primi venti minuti, quei minuti in cui il Napoli rinuncia al pressing alto ed involontariamente indietreggia permettendo ai portoghesi un’azione pulita e quindi pericolosa. Il Benfica palleggia e il Napoli non si scompone perchè la fase difensiva si riorganizza con il primo pressing permettendo al Napoli di giocare una partita “sporcando” ogni tentativo del Benfica di dargli pensieri. Ne esce quel tipo di partita nella quale il Napoli vi rientra con il pressing e l’attenzione difensiva. Il Benfica, invece, esce dalla partita nel momento in cui il Napoli realizza il primo pressing ed a metà campo conquista le seconde palle. I quattro della difesa controllano in questo scenario gli attaccanti del Benfica sfilacciati dal resto della squadra. Ottima la prova di Ghoulam ed Hysaj ed accanto al sempre attento Koulibaly esordisce Maksimovic. Promossi a pieni voti.
A cura di Alessandro Tullio