La settimana della Casertana è scivolata via tra novità societarie e l’attesa della trasferta di Vibo Valentia. Contro la Vibonese, i rossoblù di Andrea Tedesco proveranno a confermare le piacevoli indicazioni ricevute sul campo del Lecce, con il pareggio nel Salento che ha fatto seguito alle vittorie ottenute nel derby di Pagani e al “Pinto” contro il Taranto. Massimo impegno in terra calabrese.
Lo hanno chiesto, con tanto di striscione esposto fuori dal centro sportivo Talamonti, i tifosi pochi minuti prima della partenza per il ritiro pre-partita. “Per il nostro onore, fino all’ultima goccia di sudore”, l’esortazione a chiare lettere dei supporter rossoblù nei confronti della squadra colpita, seppur indirettamente, dalle ormai solite beghe societarie. L’ingresso di due nuovi soci, Roberto Conte e Stefano Palomba, che hanno rilevato il 35% delle quote del presidente Luca Tilia, ha anticipato l’ennesimo ribaltone con Pasquale Corvino, fresco di nomina a presidente del consiglio di amministrazione e titolare del 6% della Casertana, che ha annunciato le dimissioni e la conseguente messa in vendita del suo pacchetto di quote a causa dei rapporti oramai deteriorati con Tilia. Pezzella e compagni proveranno a concentrarsi solo sul campo e sul
Lega Pro
prossimo avversario, la Vibonese, reduce da tre sconfitte di fila che hanno vanificato l’avvio di stagione positivo, con quattro punti conquistati nelle prime due giornate. Un impegno da non sottovalutare, onde evitare di limitare l’entusiasmo generatosi nelle ultime settimane e provocare una frenata della risalita in classifica.
Tedesco ha predicato calma e umiltà. Sgombrando la testa dei suoi ragazzi da situazioni che poco hanno a che fare con il calcio giocato, ricevendo dalla squadra le giuste motivazioni per poter provare a tornare dalla Calabria con il quarto risultato favorevole consecutivo. Attenzione alla Vibonese, allora, avversario dal dente avvelenato. L’allenatore rossoblù confermerà il 4-3-3, modulo di riferimento. Corado torna a far parte dei convocati, ma non giocherà dal 1’ minuto, al pari di Rajcic. Solo panchina per l’attaccante brasiliano che ha finalmente smaltito l’infortunio e lo ha dimostrato nel corso della partitella in famiglia disputata giovedì e terminata con il risultato di 1-1, determinato proprio da una rete di Corado (l’altra di Orlando).
Davanti a Ginestra, la difesa sarà composta dai centrali Rainone e D’Alterio, con Finizio e Pezzella ad agire sulle corsie esterne. In mediana conferma per Giorno, in cabina di regia ci sarà Matute, mentre Carriero completerà il reparto. In attacco, il ballottaggio tra Carlini e Ciotola ha visto vincitore l’ex Frosinone che affiancherà Orlando e Giannone.
