Il Napoli di Saurini cala alla distanza e perde in casa per 1-4 contro una Samp attenta e cinica in contropiede. Eppure nella prima frazione gli azzurrini alzano subito il ritmo, ci provano con Negro su cross di Liguori, respinge la difesa ospite. A seguire con Acunzo ma salva sulla linea il portiere Krapikas. Poi Russo sulla fascia sinistra mette al centro due ottimi traversone ma Basit prima e Negro poi sciupano clamorosamente la palla del vantaggio. Nella ripresa gli ospiti trovano il doppio vantaggio letale con Vrioni, tocco sotto la pancia di Shaeper e il raddoppio con Keita che infila la difesa partenopea e batte il portiere del Napoli. Gli azzurrini perdono il controllo e rimangono in dieci per qualche parola di troppo di Lasicki. La gara è riaperta dall’errore del portiere ligure e Della Corte accorcia le distanze. Sembra esserci un minimo di speranza ma il fratello del calciatore della Lazio Keita mette a segno l altre due reti personali e chiude la pratica. Ecco le pagelle della sfida di Sant’Antimo.
Shaeper 5,5 – Il portiere azzurro dopo una prima frazione praticamente non messo nelle condizioni di parare, nella ripresa si vede i giocatori della Samp da tutte le parti ed è costretto a raccogliere 4 palloni dalla sua porta senza avere alcuna responsabilità.
Schiavi 5,5 – Nel primo tempo sulla destra spinge e in alcune circostanze la difesa ospite non riesce a tenere il suo passo. Purtroppo la squadra azzurra cala e di conseguenza capita anche al terzino destro costretto ad uscire per una botta presa a metà ripresa. (Migliaccio 5 – Esordio in maglia azzurra non certo fortunato, il momento della gara era delicato, ma non spinge sul lato destro e sulle due reti perde i duelli in velocità con gli avversari)
D’Ignazio 5 – Il terzino sinistro aveva fatto una buona prima frazione di gioco, meno spinta rispetto al passato ma attento in difesa. Nella ripresa perde il pallone dove nasce la rete della Sampdoria e da quel momento non riesce a riscattarsi. Nel finale esce per una botta, davvero giornata no.
Otranto 5,5 – Dai suoi lanci nascono le azioni più pericolose degli azzurri dove spingono spesso sulle fasce. Corre e si danna l’anima fino alla fine, meritava maggior sorte la sua prestazione ma purtroppo non è andata come sperava.
Granata 5 – Con il Cesena e la Lazio aveva giocato due ottime gare, anche segnando come nella prima giornata. Oggi aveva di fronte Balde e nella ripresa lo mette più volte in difficoltà e alla fine realizza una tripletta che manda i liguri in paradiso e negli inferi gli azzurri.
Lasicki 5 – Nella prima frazione aveva dimostrato buona efficienza in fase di copertura, ma nella ripresa gli avversari vanno avanti sullo 0-2 e subito dopo un rosso per proteste eccessive. Poteva evitarlo e la squadra ne ha risentito definitivamente.
Russo 5,5 – L’esterno sinistro del Napoli è stato uno degli ultimi ad arrendersi, gli spunti più pericolosi partono dalla sua zone di competenza, compreso il cross dove è nata la rete della speranza azzurra. E’ un calciatore con ampi margini di miglioramento e anche oggi si è visto.
Basit 5 – Nella prima frazione dove il Napoli ha spinto e creato azioni pericolose, lui ha sulla testa la rete del vantaggio, ma la spreca malamente. Ci metta la buona volontà ma non è ancora al massimo della condizione fisica. (Della Corte 5,5 – Il numero 22 ha il merito di aver dato la speranza di riaprire la gara, classico gol di rapina, anche se purtroppo nel finale il Napoli è stato travolto dallo scatenato Balde)
Negro 5 – Con la Lazio la punta partenopea era stata decisiva con due gol e una serie di belle giocate, oggi non è apparso brillante come suo solito. La sfida poteva avere una svolta ma sul cross di Russo calcia la palla alta sopra la traversa. Nella ripresa non riesce ad incidere e cala alla distanza. Passo indietro rispetto alle ultime partite.
Acunzo 5,5 – Nella prima frazione il numero 10 è stato tra i più ispirati, sfiora subito la rete azzurra, poi corre e si sacrifica per la squadra. Con il passare dei minuti non riesce a ripetere il buono fatto in precedenza anche se sulla rete di Della Corte c’è il suo assist.
Liguori 5 – Nei primi minuti inizia con il giusto piglio con un paio di azioni sulla destra, però appena riceve la palla cerca la giocata personale e perde il tempo del cross e l’azione sfuma. Non ha ripetuto le prestazioni precedenti, a tratti è stato prevedibile. (Milanese 5,5 – Ha provato a tenere la forza fisica di Balde ma nel finale dove il Napoli doveva recuperare lo svantaggio si sono presi due contropiedi e la partita è finita male. Con la squalifica di Lasicki potrà ritrovare il posto da titolare contro il Brescia)
All. Saurini 5 – Dopo le ultime prestazioni, il mister voleva altre conferme dalla squadra, ma non è andata come sperava. Bene nella prima frazione, però il calo nella ripresa ha inciso sul risultato finale. Ci vuole in futuro più cinismo per sbloccare le gare e meno cali mentalki se si vuole far meglio nelle prossime gare.
Sampdoria: Krapikas 5, Diaby 6 ( Oliana s.v.), Ferrazzo 6,5, Ejjaki 6,5 (Pastor s.v.), Tissone 6, Levebre 6,5, Tomic 6, Tessiore 6,5, Balde 7,5, Cioce 6, Vrioni 6,5(Testa 6,5)A disp. Piccardo, Gilardi, Oliana, Pastor, Romei, Gabbani, Bozzi, Cuomo, Testa All. Pedone 7
A cura di Alessandro Sacco