Il messaggio è arrivato, forte e chiaro. Le risposte sono arrivate dal campo, con i fatti. Anzi, con le parate. Ha lasciato che fossero tre interventi decisivi a parlare, Pepe Reina, che così si riprende presto la fiducia dei napoletani. Era arrivata qualche lamentela, infatti, dopo che anche contro il Bologna aveva lasciato a desiderare. Lo 0-0 di Marassi, invece, porta la sua firma. Reti inviolate, ma le sue parate contano come i gol, specialmente quelli che il Genoa e in particolare Simeone Jr. non sono riusciti a realizzare grazie a lui. Dopo tante critiche, Reina è deciso a riprendersi il ruolo di leader della squadra. La crescita del reparto arretrato durante l’epopea di Sarri, dopotutto, è anche legata al carisma del numero uno iberico, abile nel guidare la linea arretrata con i propri suggerimenti. Adesso, già a partire dal match casalingo contro un ostico Chievo, a Reina non resta che indossare i guantoni e dimostrare di poter essere un punto di forza di questo Napoli.
La Redazione