Si legge su Il mattino
6 SARRI
La migliore qualità della “rosa” dei centrocampisti gli consente un’utile rotazione per avere energie fresche nel cuore delle partite e cambi opportuni in corso gara. Ma un Genoa ardente e battagliero soffoca gli azzurri impedendogli di fare gioco. Il Genoa marca a uomo e il Napoli perde il suo famoso giro-palla. Non ha soluzioni e, forse, poteva tentare nel finale il doppio centravanti (Milik con Gabbiadini). Effettua i soliti cambi ruolo per ruolo. Rimane sorpreso dalla verve e dalla tenuta atletica per tutta la gara della squadra di Juric. Perciò spero, promitto e Juric non porta a niente. Serata sbarrata e un amaro arrivederci alla testa della classifica.