Tre su cinque non arrivano alla sufficienza nella difesa di ieri sera

Ecco le valutazioni di Mimmo Carratelli

5,5 REINA
E’ il primo alla ribalta sventando in volo il tiro insidioso di Dzemaili (4’). Poi prende il gol di Verdi da trenta metri, il tiro era centrale, sfiora il pallone. Non impeccabile. Nella ripresa, anche una uscita di piedi fuori area. In tenuta aragosta, gli manca lo champagne che la squadra produce in attacco: 12 gol in quattro partite, a una media di tre reti a match.

5,5 HYSAJ
Hysaj o non lo sai che qui non passi mai? Ma Krejci è testardo e nella ripresa mette in difficoltà l’albanese, vede più palloni (ma non è ceco?). Il difensore prende fiato, si rimette in linea. Inforca il motorino e va all’attacco con un paio di cross. Nella fase difensiva non ha mostrato la solita sicurezza e la grinta necessaria. Ha ballato in più di una occasione.

6 ALBIOL

E’ il ministro della difesa. Giocatore valenciano, non fa differenza fra palla e paella. Le divora entrambe. Senza un avversario diretto, scodella palloni per l’attacco. Sbaglia un paio di appoggi elementari innestando il contropiede bolognese. Qualche volta fuori posizione per le avanzate che si concede. Ma poi recupera. Non una gara esaltante, ma buona.

6 KOULIBALY
Un difensore da bosco e da riviera, difende e gioca la palla. Nella ripresa vede i sorci Verdi. Il piccolo attaccante di Broni (ma ci sono paragoni?) è l’anima dell’offensiva bolognese nella prima parte del secondo tempo. Kalidou è meno ardente del solito. Gioca con troppa sicurezza e sbaglia qualche appoggio. Deve ripiegare precipitosamente per rimediare.

5,5 STRINIC
In panchina Ghoulam, gioca il croato di Spalato e spala la partita. Contro Federico stupor mundi Di Francesco non si fa incantare dalla verve del ragazzo, smanioso col verve solitario. Non vola come Ghoulam, resta un po’ frenato. Non riesce a fare entrambe le fasi, passiva e attiva. Ridà il posto a Ghoulam al 67’: il Napoli ha bisogno di attaccare.

AzzurridifesaNapoli
Comments (0)
Add Comment