E’ impossibile negarlo. Mertens, quest’estate, si è presentato a Sarri, in condizioni psico-fisiche decisamente migliori rispetto a quelle di Lorenzo Insigne. Il mister toscano se ne è accorto, così come a Pescara hanno fatto tutti i tifosi azzurri e gli addetti ai lavori. Dopo, il belga, è stato titolare con il Milan, ed anche nel debutto Champions in terra ucraina, mentre il suo “alter ego”, Lorenzo Insigne, titolare fino a qualche mese fa, è sceso in campo dal primo minuto solo nella gara di Palermo. Cosa farà Sarri domani sera? A chi affiderà il posto da titolare contro il Bologna? Insigne questa volta dovrebbe spuntarla, ma soltanto in nome e per conto del turnover, non è ipotizzabile un impiego di Mertens full-time. Tecnicamente parlando, c’è un altro aspetto che avvantaggia il belga: è il suo feeling con Milik. L’intesa tra i duee è palese e oggi Sarri non ci rinuncia. In attesa che la testa di Lorenzo diventi meno stressata. E possibilmente meno bionda (Il Mattino)