Del Piero in versione commentatore che interpella Sarri proprio su questo aspetto: «Ho visto le ali fare un lavoro di accentramento maggiore rispetto a quando c’era Higuain».
Sarri fa sì con la testa. E allora l’ex juventino aggiunge: «Può suonare strano ma l’addio di Higuain favorisce il Napoli sotto un aspetto: senza l’argentino ora c’è uno spazio di manovra maggiore per gli altri che si inseriscono, come ad esempio gli esterni offensivi. Milik e Gabbiadini infatti non sono così accentratori come lo era Gonzalo e questo perciò esalterà le qualità dei vari Mertens, Callejon, Hamsik, Insigne, Zielinski».
Del Piero è uno che se ne intende. E i numeri gli danno ragione. Spiega ancora: «Ogni passaggio filtrante in passato era per Higuain mentre ora ci sono più giocatori pronti a poter finalizzare. E allora non c’è nulla da meravigliarsi se Callejon è già arrivato a quota 4 reti segnate, Insigne e Mertens ogni volta che vanno in campo brillano»In pratica, senza più punti di riferimento là davanti, l’imprevedibilità ha il sopravvento».
Finito? Macché. «In questa fase tutti si stanno caricando di una responsabilità, anche di carattere psicologico, perché quando un grande giocatore ti lascia, lascia anche delle responsabilità alla squadra. Ognuno, adesso sa che deve dare di più. Capitò anche a noi dopo l’addio di Zidane»
Tratto da Il Mattino