L’idea è chiara con Jorginho che detta i tempi e due interni che attaccano la profondità , pressano e palleggiano. Buona la prima con Zielinski che sostituisce Allan e ne fa le veci con intelligenza di pensiero e compiutezza. A metà campo il Napoli fraseggia e costruisce ma nel primo tempo non attacca l’area e quindi il goal non arriva perché Milik è troppo solo. La sterilità non prosegue nel secondo tempo perché a metà campo si attaccano gli spazi con più forza ed intelligenza tattica cosi arrivano i goal di Hamsik e Callejon che chiudono una partita fino a pochi minuti prima dominata e mai chiusa. In crescita Jorginho mentre Hamsik batte il record di Diego e si consacra tra i mostri sacri c’è il polacco che sembra inserirsi sempre di più nell’ingranaggio Sarriano anche se appare troppo timido nel primo tempo. Metà campo promossa che sa proteggere con sapienza tattica e la corsa giusta la difesa e sa sostenere ogni azione d’attacco anche se nel primo tempo pecca di timidezza e non accompagna l’azione in fase di conclusione. In vista di Kiev ed aspettando Rog e Diawara la metà campo si conferma completa nella condizione atletica e nel supporto fisico, nel contrasto e nella corsa cosi come nel palleggio e nella conclusione. Non mancherà neanche numericamente nel corso di una stagione lunga e complessa con impegni ravvicinati. Promossi a pieni voti a Palermo.