Nel reparto centrale ecco anche Diawara, atipico alter ego di Jorginho. Un centrale di centrocampo sui generis, più bravo nel recupero che
nell’impostazione. Ma piedi discreti e carta d’identità lasciano ampi margini di miglioramento sotto tutti gli aspetti. L’esperienza breve ma intensa maturata a Bologna gli consentirà (dopo aver recuperato una condizione fisica accettabile) di entrare in competizione con il play italo-brasiliano, magari tra dieci giorni al San Paolo contro la sua ex squadra. Ex come Giaccherini: più ala che interno nelle idee di Sarri. Fonte: Il Roma