E’ arrivato al Napoli dopo l’Europeo e subito ha dovuto fermarsi per un infortunio muscolare rimediato nei primi allenamenti a Dimaro. Emanuele Giaccherini, ora finalmente potrà dare il suo contributo alla sua nuova squadra. Nei prossimi giorni , a partire dalla partita col Palermo, con sette partite da giocare in 22 giorni Sarri avrà bisogno di continui turn over e il Giak sarà fondamentale. Sì perchè lui non solo può fare da vice Callejon, ma può sostituire chiunque avendo la giusta versatilità per poter giocare da interno di centrocampo o da esterno d’attacco. Furio Valcareggi di lui dice: “È pronto, prontissimo. Sta bene ed è carico. Non so se giocherà, l’ho appena sentito e mi ha detto: Qui per mettere piede in campo devi stare al 110 per cento perché il livello è altissimo. Ma io non vedo l’ora di giocare. È un gregario? Non credo… lui ha detto di sì al Napoli perché vuole giocare e vuole dare un contributo a un progetto che considera straordinario. Spero che a Palermo possa già iniziare ufficialmente la sua avventura con la nuova squadra”. Il suo recupero è stato lento e senza forzature e quindi senza pericoli di una ricaduta, e questo non può che far felice Sarri. Intanto, una ricerca recentemente pubblicata dal responsabile di Training Check alla Juventus ha confermato che il Napoli, con 18 assenze di giocatori per infortunio, è la squadra con meno forfait della serie A. Merito del lavoro dello staff medico diretto da Alfonso De Nicola e di quello tecnico guidato da Francesco Sinatti.
Fonte Il Mattino