Carpi-Benevento 1-1
CARPI (4-4-2): Colombi 6,5; Poli 6, Romagnoli 6, Gagliolo 5,5, Letizia 6; Pasciuti 6,5, Bianco 5 (32’st Crimi sv), Lollo 5,5, Bifulco 5,5 (1′ st Di Gaudio 6); De Marchi 5,5 (16′ st Lasagna 5,5), Catellani 7. A disp.: Sarri, Luppi, Blanchard, Mbaye, Jawo, Comi. All.: Castori 6.
Falli commessi: 14
Fuorigioco fatti: 2
BENEVENTO (4-2-3-1): Gori 7; Venuti 6, Padella 6, Lucioni 6,5, Lopez 6; Chibsah 6, Buzzegoli 6,5; Ciciretti 6 (38′ st Pajac sv), Falco 6,5, Melara 7; Ceravolo 6,5 (47′ st Jakimovski sv). A disp.: Piscitelli, Pezzi, Camporese, Bagadur, Gyamfi, Volpicelli, Brignola. All.: Baroni 6,5.
Falli commessi: 12
Fuorigioco fatti: 3
ARBITRO: Baroni di Firenze 6
Guardalinee: Olivieri, Margani
Quarto uomo: Zanonato:
MARCATORI: 25′ st Falco (B); 37′ st Catellani (C)
ESPULSO: Lollo al 40’st per doppia ammonizione.
AMMONITI: Ceravolo (B), Lollo (C), Gori (B) per gioco scorretto.
NOTE: Si è giocato al Braglia di Modena per l’indisponibilità del Cabassi. Serata estiva e molto afosa, caldo patito dalle squadre in campo, terreno in buone condizioni. Presenti 1678 spettatori paganti per un incasso di 14.277 euro, ai quali vanno aggiunti 688 tifosi sanniti per una quota di 9.298 euro. Angoli 4-0 per il Carpi. 0 pt, 3′ st.
BATTAGLIA VERA. Venti minuti iniziali non certo memorabili, più che altro un incrocio di tentativi senza costrutto da ambo le parti, poi due lampi: al 21 il Carpi va in gol grazie ad una bella volée di Poli su assist di Pasciuti ma l’arbitro Baroni, su giusto suggerimento del guardalinee Olivieri, annulla per un fuorigioco di Romagnoli che entra nell’azione del gol, spizzando il pallone, in modo influente. Pochi minuti più tardi, al 27′, l’occasione clamorosa è di marca sannita: gli uomini di Baroni strappano il possesso palla al Carpi (errore di Bianco, un ex) e si involavo in 4 contro due, ma incredibilmente Falco non aggancia l’ultimo passaggio e l’azione sfuma. Ad un Carpi che mulina gioco si contrappone un Benevento più abbottonato e organizzato che trova le occasioni migliori con Melara, i cui traversoni bassi spesso mettono in seria difficoltà l’esperta difesa a quattro di Castori: al 31′, azione Ciciretti-Buzzegoli, ma Colombi dice no.
RIPRESA DI FUOCO. Ripresa, di altra pasta e, per la prima parte, a senso unico: al 6′, clamorosa occasione per i padroni di casa con Andrea Catellani il quale entra in
area, fa sedere Lopez e punta il palo più lontano ma centra il palo. I biancorossi si scuotono, al 9′ De Marchi scaglia un destro potente da oltre venti metri che sfiora il montante. Sul più bello, ecco la rete del vantaggio del Benevento: al 25′ Falco conquista palla al limite dell’area, ha il tempo di prendere la mira e colpire con un sinistro a giro che non lascia scampo a Colombi.
FINALE SANNITA. Il Carpi si disunisce, il Benevento tenta il colpo del ko e per poco non ci riesce: ripartenza in contropiede con Ceravolo al limite del fuorigioco, conclusione a giro ma questa volta Colombi riesce ad arrivarci (31′). Crimi, appena entrato a 10′ dalla fine spreca da buona posizione calciando altissimo sulla traversa, poi due minuti più tardi la gran botta in corsa di Catellani che segna la rete del pareggio bruciando il portiere gialloroso Gori, probabilmente sorpreso sul primo palo. L’arbitro mostra il secondo giallo a Lollo per fallo su Cibsah ed il Carpi finisce in dieci uomini in campo, insieme alla partita che non cambia più.
Corriere dello Sport