Si avvia a diventare papà per la terza volta, il capitano, questa volta di una bambina, e si appresta a disputare la decima stagione in azzurro. Sembra calcio d’altri tempi, invece è “solo” Marek Hamsik. Lo slovacco, nell’intervista concessa alla Pravda, si dice soddisfatto di quanto fatto dalla società. «Abbiamo un organico forte e ampio per essere competitivi su più fronti. In A abbiamo iniziato col pareggio di Pescara per 2-2, rimontando, del resto non è mai facile l’esordio in un campionato. Il club si è comportato molto bene, ha speso 115 milioni di euro, una cifra importante. La nostra rosa è ora più equilibrata». Parla anche della sua Slovacchia, anch’essa cambiata con l’inserimento di alcuni giovani. Oggi ospita l’Inghilterra, e il capitano, ovviamente, sarà in campo. «Rispetto alla sfida di Saint Etienne (finita 0-0, ndr) ci saranno diverse differenze, loro hanno cambiato allenatore, noi puntiamo alla qualificazione. Stavolta – aggiunge Marek – avremo il nostro pubblico a sostenerci in uno stadio pieno, siamo molto motivati». Parlando di gare internazionali, non può non pensare all’ Europa del Napoli. Il 13 settembre ci sarà il debutto in Champions League, in quel di Kiev. Terza partecipazione alla competizione internazionale più importante per Marekiaro. «La composizione del gruppo sembra alla nostra portata ma sicuramente ogni gara sarà molto difficile ha commentato soprattutto saranno insidiose le gare in trasferta, a cominciare proprio dalla sfida con la Dinamo». (Il Mattino)