Champions – PSG, ecco l’ allenatore, la mentalità ed i voti

L’ALLENATORE:

EMERY  – Unai Emery ha già conquistato l’Europa, per tre volte di fila. Lo ha fatto nella coppa più piccola, ma nessuno ci era mai riuscito. Nel corso del triennio a Siviglia, sono cambiati i giocatori ma mai i principi di gioco imposti dal suo allenatore: 4-2-3-1 liquido, capace di esaltare il centravanti (prima Bacca, poi Gameiro). Il trapianto al Psg, dove Emery si è portato il pretoriano Krychowiak, per ora soffre crisi di rigetto, ma la rosa gli offre una vastità di scelte e di qualità, soprattutto a centrocampo, per ritrovare la rotta.

LA MENTALITÀ –  Il campionato, dominato per quattro anni di fila, è quasi un disturbo: il vero obiettivo dei qatarioti è da sempre l’Europa dei grandi. Tanta ambizione, tuttavia, non si è mai vista realmente in campo, dove anzi il Psg sembra patire i confronti con i club più blasonati.

 

I VOTI

7  DIFESA  – Thiago Silva-Marquinhos, d’accordo: ma se manca uno dei due sono dolori

8  CENTROCAMPO  – Contro Krychowiak e Matuidi sarà dura passare, Verratti – beh – è Verratti, Bell’assortimento

8  ATTACCO –  Cavani saprà fare l’Ibra? Gira tutto qui. Poi, certo, uno come Di Maria ce l’hanno in poch

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