L’ALLENATORE:
GUARDIOLA – Sette semifinali di fila, prima con il Barcellona e poi con il Bayern, con cui tuttavia non ha mai centrato né la Coppa né la finale. Però ha sempre imposto il proprio marchio, un calcio rivoluzionario, mai dogmatico ma sempre in evoluzione: l’ultima proposta di Pep riguarda i terzini, non più ali ma mediani aggiunti, più stretti. Si era visto con Lahm e Alaba, si è cominciata a vedere anche a Manchester.
LA MENTALITÀ – I soldi degli sceicchi sono serviti per conquistare una Premier – con Mancini in panchina – ma in Europa il City non ha ancora la statura che le finanze (i famosi bilanci) implicherebbero. La semifinale raggiunta nella stagione scorsa è sembrata quasi un incidente fortunoso, l’eliminazione patita dal Real una sentenza inevitabile. Forse per questo l’investimento estivo è stato fatto soprattutto sull’allenatore.
I VOTI
7 DIFESA – Cento milioni per la coppia centrale eppure il top è lontano. Ma ci penserà Guardiola
8 CENTROCAMPO – Due centrali di ruolo, forse uno solo in campo: ma avrà tanti compagni vicini
9 ATTACCO – Tantissima qualità e Pep la userà tutta: Silva può fare il Messi, Aguero non farà fatica a segnare