Massimo Mauro parla della situazione portieri azzurri:
«Su Reina resto perplesso. Lo sono dallo scorso girone di ritorno, esattamente dalla sfida in casa della Juventus quando prese da Zaza un gol evitabile. Ha commesso un grave errore sulla rete di Niang, lo vedo incerto. Uno del suo calibro deve garantire 4-5 punti in più ogni anno e mi pare che da troppo tempo non stia facendo la differenza. Resta un gran professionista e ha esperienza da vendere perchè lo spagnolo è un punto di riferimento, in campo e soprattutto fuori, in questo momento è difficile, se non impossibile, fare a meno di lui. Il fatto che la società abbia cercato un sostituto sul mercato è riconducibile all’esigenza di voler tesserare un portiere titolare, come ha fatto per gli altri settori il Napoli sta gettando le basi per il prossimo futuro. Reina può garantire almeno altri due campionati a buoni livelli a patto che torni a fare la differenza. Guida la difesa con grande personalità e poi si è cucito addosso quest’etichetta da leader, una dote non facilmente riscontrabile. Non mi sembra che ci siano tanti altri compagni con queste stesse caratteristiche. Vediamo all’opera Sepe, diamogli fiducia senza lasciarlo marcire in panchina: non è l’ultimo arrivato, ha giocato sia in Italia che in Europa, titolare per intere stagioni. Non so quanto turn-over voglia fare Sarri in questo ruolo specifico, di sicuro Reina giocherà la Champions e buona parte del campionato. Ma vorrei rivedere il miglior Reina, altrimenti largo a Sepe».
Fonte: Il Mattino