L’ex portiere del Napoli, Morgan De Sanctis, è intervenuto al programma di Pierluigi Pardo “Tiki Taka – il calcio è il nostro gioco”, in onda su Italia 1. Tra le altre cose, l’attuale portiere del Monaco, ha parlato di Edinson Cavani, in merito alle voci che negli ultimi giorni lo volevano vicino al Napoli: “Un ritorno di Cavani al Napoli? Ho parlato tanto con lui, soprattutto del Psg e mi è sembrato molto coinvolto nel progetto. Da quello che mi ha detto mi sembra improbabile un suo ritorno”.
“Mi ha detto che con Emery sono cambiate alcune cose – prosegue De Sanctis – Io comunque una battuta sul Napoli gliel’ho fatta e quello che ho capito è che sicuramente lui dal club partenopeo ha ricevuto delle attenzioni ma immagino che rimarranno solo desideri: qualora poi i dirigenti del Napoli dovessero riuscire a riprenderlo sarebbero molto bravi ma da quello che mi ha detto mi sembra improbabile un suo ritorno. Il Napoli comunque davanti è messo bene, con Milik e Gabbiadini il problema del gol non ce l’ha. Credo però che un attaccante lo prenderanno ma sarà difficile arrivare a un profilo del livello di Cavani”.
L’ex portiere giallorosso ha parlato anche della nuova Juve 2016/17, dove oltre a Higuain sono arrivati anche due suoi ex compagni come Pjanic e Benatia: “La Juventus pronta per la Champions League? La Juve in questo mercato ha cercato di completarsi per ambire a vincerla. Loro sanno di avere la più grande risorsa nel reparto difensivo che garantisce una grande solidità: poi hanno cercato di arricchire la rosa con giocatori pronti per colmare il piccolo gap con gli altri grandi club europei. Pjanic e Benatia con la maglia bianconera? Sono giocatori importanti che sono andati in una squadra importante. I dirigenti della Juve stanno programmando benissimo, la squadra sta vincendo e per il calcio italiano è fondamentale che la Juve faccia bene in Champions”.
Infine una battuta sulla tragedia che ha recentemente colpito il Centro Italia: “La reazione del mondo del calcio di fronte al terremoto? “Il senso di solidarietà è immenso, il mondo del calcio risponde presente a queste cose, anche aiutato da associazioni importanti. L’Associazione Calciatori che rappresento vuole aiutare nella ricostruzione e per questo raccoglieremo dei fondi e poi attraverso delle Onlus e i social spiegheremo le iniziative che andremo a fare. Noi risponderemo presenti, il calcio lo farà ripartendo anche dalle piccole cose come un pallone che rotola”.
Fonte Sport Mediaset