Sarri e gli arbitri, c’eravamo tanto amati

Prime due partiti episodi non favorevoli verso la squadra partenopea, Sarri non gradisce

Il Napoli di Maurizio Sarri ha totalizzato in due giornate 4 punti e lancia la sfida verso il vertice della classifica, ma c’è un monito che lancia il tecnico dei partenopei, ovvero gli arbitri. Nelle prime gare si è visto certamente non è equilibrio di giudizio. Ad esempio a Pescara c’era almeno un rigore a favore degli azzurri, di cui uno dato e poi annullato dall’arbitro di fondo Rocchi nel concitato finale di match. Contro il Milan, la prima rete dei rossoneri è viziato da un netto fallo di Bonaventura nei confronti di Jorginho a centrocampo. Subito dopo la rete di Niang Sarri viene espulso. Il tecnico nel post partita non nasconde la sua amarezza: “Per aver detto che sta succedendo mi hanno cacciato dal campo. Comincio a pensare che è più facile cacciare uno che ha la tuta piuttosto che uno in doppio petto”. Il riferimento è verso Montella e Oddo che sembrano vestiti come dei damerini di Dolce e Gabbana. Lo scorso anno ben sei volte espulso il mister nato a Fligine di Valdarno e questa stagione non vuole farsi passare la mosca per il naso.

La Redazione

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