LA SQUADRA
Tifosi focosi, nel vero senso della parola, tanto che alla festa scudetto nel maggio scorso sono dovuti intervenire i pompieri: tre intossicati e i fumogeni
quasi incendiano una parte dello stadio. D’altronde aspettavano di vincere il campionato da sette anni, ma a Istanbul è così, ogni partita viene chiamata inferno. La situazione politica ora è più delicata della polemica per qualche fumogeno. Mario Gomez ha detto che non voleva più tornare al Besiktas perché non si sentiva sicuro: capocannoniere dello scorso torneo con 26 reti, l’ex viola ora al Wolfsburg è la partenza più dannosa. Via anche Josè Sosa, al Milan. In fretta e furia sono stati presi in prestito Talisca dal Benfica e Aboubacar dal Porto.
L’UOMO CHIAVE
I leader adesso sono piuttosto stagionati: dal Barça è arrivato il terzino Adriano (32 anni in ottobre), in attacco si muove Quaresma (33 fra un mese). Il campionato è partito la settimana scorsa: 4-1 all’Alanyaspor con due reti di Tosun, il sostituto di Gomez. In panchina comanda Senol Gunes, 64 anni: nella sua lunga carriera anche la guida della nazionale, tra il 2000 e il 2004. Fonte: gasport