La Vodafone Arena è la classica bolgia turca. È uno stadio di nuovissima generazione costruito nel quartiere dal quale prende il nome la squadra stessa. Quando si parla della formazione allenata da Senol Günes non si può non partire da qui. In primis perché i giocatori protagonisti della vittoria del campionato scorso, dalle parti di Istanbul oramai sono solo un lontano ricordo: Josè Sosa e Mario Gomes si sono rispettivamente accasati con Milan e Wolfsburg. L’argentino è stato l’ispiratore mentre il tedesco era il terminale offensivo del 4-2-3-1 diventando addirittura il capocannoniere della Superliga turca. Nessuno dei due, però, fa parte della rosa attuale a disposizione di Senol Günes il quale adesso fa affidamento sull’imprevedibilità di «mister Trivela», Ricardo Quaresma. Fresco campione d’Europa, il portoghese ha il compito di elevare il tasso tecnico del Besiktas e di garantire gli strappi offensivi per colpire in contropiede. Gioca da esterno alto ma è a tutti gli effetti un attaccante aggiunto, anche perché il vizio del gol, come dimostrato durante l’Europeo, proprio non gli manca. Il resto della squadra è formato dal classico blocco turco, quello obbligatorio per le regole del campionato locale che impone la presenza di almeno 7 giocatori nazionali in campo. L’altra stella – non turca – è il brasiliano Talisca, classe 1994, che affronterà da ex il Benfica nel girone, squadra con la quale ha vinto il campionato portoghese poco più di tre mesi fa. Fonte: Il Mattino