La Roma retrocede in Europa League, dove non sarà testa di serie nel sorteggio dei gironi. Nell’urna 1, con Inter e Fiorentina, ci saranno Schalke, Zenit, United, Shakhtar, Athletic Bilbao, Olympiacos, Villarreal, Anderlecht e Viktoria Plzen. Più l’Az Alkmaar che domani con il Vojvodina riparte dal 3-0 dell’andata (pronto a subentrare lo Sporting Braga). Il rischio, allora, per la squadra di Spalletti è di pescare lo United di Mourinho, Ibra e Pogba, cioè la squadra favorita per la conquista dell’Europa League. Il Sassuolo, che domani sfiderà la Stella Rossa già battuta 3-0 all’andata, è destinato all’urna 4 a meno di clamorosi rovesci che potrebbero “promuoverlo” in terza fascia. La Roma retrocede in Europa League con un paracadute di 5 milioni di euro, pari al 10% della metà del market pool ripartita in base al piazzamento in campionato: alla Juve vanno sempre 25 milioni, al Napoli 20 milioni di euro (2,5 in più per l’eliminazione dei giallorossi). Adesso Juve e Napoli si divideranno gli altri 50 milioni in due porzioni, in proporzione alle partite disputate in Champions da qui a maggio. La forbice massima sarebbe questa: 34,21 milioni contro 15,78 se una arrivasse in finale e l’altra non superasse invece il girone. Fonte: CdS