Solo due squadre italiane ai gironi di Champions, è successo ancora. E con l’eliminazione della Roma, dando per scontata la qualificazione del City che oggi riparte dal 5-0 dell’andata con la Steaua, è praticamente definita la composizione delle prime due urne nel sorteggio di venerdì. La Juve sarà testa di serie, insieme al Real Madrid che detiene il trofeo e alle altre sei squadre che hanno vinto il campionato nei sette principali campionati (in base al ranking per nazioni): dunque Barcellona, Bayern, Psg, Leicester, Benfica e Cska Mosca. Per i bianconeri la rivale più insidiosa da evitare uscirà dalla seconda fascia: attenti all’Atletico. In quell’urna c’è il Napoli, che era già sicuro del “piazzamento” a prescindere dai risultati dei play off. La squadra di Sarri torna in Champions con una posizione privilegiata, inserita nella stessa fascia del Cholo con Borussia Dortmund, Arsenal, Siviglia, Porto, Bayer Leverkusen e, di fatto, del City. Il Basilea si metta pure l’animo in pace, non sarà promosso a scapito di Guardiola e resterà la prima squadra di terza fascia. Nell’urna tre, dove ci sono Tottenham e Dinamo Kiev, l’unica incognita è legata all’Ajax che riparte dal’1-1 contro il Rostov: un’impresa dei russi promuoverebbe nell’urna tre il Celtic se Salisburgo e Borussia M. fallissero entrambe la qualificazione questa sera. Ricordiamo che nel girone non è possibile l’incrocio fra due squadre dello stesso Paese. Fonte: CdS