La priorità resta anche quella di un difensore centrale: oggi prevista un’ennesima giornata decisiva per Maksimovic (ieri a Milano è arrivato il suo agente Ramadami), il difensore serbo del Torino che il club azzurro segue per la terza sessione consecutiva di mercato. Venticinque milioni più bonus (in totale circa 28 milioni), questa l’offerta pronta ad arrivare sul tavolo di Cairo: il presidente del Toro tiene duro e vorrebbe venderlo in Inghilterra (tra le varie opzioni resta sempre calda quella del Chelsea) e lo valuta sempre 35 milioni. Mihajlovic gradirebbe il playmaker Valdifiori come contropartita tecnica ma Sarri non vuole lasciarlo andare via subito in attesa che Diawara (manca solo l’annuncio ufficiale) entri al top della forma. L’alto difensore cercato ieri con un colpo a sorpresa è Mangala, centrale del Manchester City: si è mosso in prima persona il presidente De Laurentiis per sondare il terreno con il nazionale francese di origini congolese, un profilo molto interessante. Non sembra spaventare neanche l’ingaggio di 3.5 milioni, la trattativa è partita, anche se è solo nella fase iniziale. Il difensore della nazionale francese, preso due anni fa per una cifra superiore ai 40 milioni dal Porto, non ha mai sfondato in Premier League nonostante la fiducia di Pellegrini. Con l’arrivo di Guardiola, gli spazi per Mangala si sono ristretti e il Napoli ora ci prova. Gli altri difensori nel mirino sono Mimmo Criscito dello Zenit San Pietroburgo (seguito anche dall’Inter) e lo svincolato uruguaiano Caceres (c’è però ancora distanza sulla richiesta d’ingaggio e l’offerta). Due operazioni in stand by ma che potrebbero chiudersi in qualsiasi momento e sono comunque legate all’uscita di qualche terzino e cioè Maggio o Strinic, quest’ultimo sondato da Bologna. Fonte: Il Mattino