A TALANTA-LAZIO 3-4 Banti di Livorno Tanti gol, pochi episodi difficili per la squadra arbitrale. Bene gli assistenti: non c’è fuorigioco sul 2-3 dell’Atalanta e sul 2-4 della Lazio. A proposito di collaboratori: nella parte finale del secondo tempo malore per Alassio, costretto a lasciare il posto al collega Valeriani (era il quarto uomo).
BOLOGNA-CROTONE 1-0 Gavillucci di Latina Nel primo tempo le azioni più controverse, con Bologna danneggiato dopo 22’ da un errore dell’assistente De Pinto: annullato per fuorigioco un gol di Krejci su perfetta imbucata di Verdi, ma il centrocampista ceco era almeno mezzo metro dietro al difensore. In precedenza era stata cancellata la rete di Destro (al 16’): giusto perché l’attaccante era in posizione irregolare dopo il miracolo di Cordaz su Nagy. Al 43’ bella intesa tra il team arbitrale: Gavillucci prima concede il rigore per un atterramento di Verdi da parte del portiere, ma subito dopo assegna una punizione al Crotone per il fuorigioco dell’attaccante dopo il tocco di Taider che aveva allungato la traiettoria del passaggio verso il compagno.
EMPOLI-SAMPDORIA 0-1 Mariani di Aprilia Nella ripresa Pucciarelli parte in fuorigioco millimetrico (aveva solo un piede oltre i difensori) quando sfiora il pari. Nel finale l’Empoli resta in 10: rosso diretto a Maccarone per una dura entrata su Barreto. Pochi minuti dopo rischia parecchio anche Saponara che va dritto su Quagliarella: l’arbitro sceglie il giallo, ma il rosso sarebbe stato il cartellino più corretto.
GENOA-CAGLIARI 3-1 Orsato di Schio Gara spigolosa, con diversi ammoniti. Alla fine la porta a casa Orsato con la solita personalità.
PALERMO-SASSUOLO 0-1 Pairetto di Nichelino Il Sassuolo sblocca la partita con un rigore: dopo un tiro di Berardi, il pallone arriva a Defrel affossato in modo evidente da Rajkovic. Lo stesso Berardi nella ripresa protesta per una spinta di Vitiello a cavallo della linea: l’impressione è che l’attaccante si lasci cadere, il contatto non è così clamoroso e fa bene Pairetto a far continuare. Nel finale Rajkovic rimedia il secondo giallo per un fallo su Falcinelli.
PESCARA-NAPOLI 2-2 Giacomelli di Trieste Giallo e polemiche nella ripresa quando il Napoli, dopo aver rimontato due gol, si vede assegnare un rigore dall’arbitro per l’entrata scomposta di Zuparic su Zielinski (colpito in faccia) dopo un angolo. La gioia della squadra di Sarri dura pochi secondi perché l’addizionale Rocchi fa cambiare la decisione a Giacomelli e il penalty si trasforma in una punizione per il Pescara. Come mai? Prima del contatto Zuparic-Zielinski c’è la carica di Albiol sul portiere Bizzarri. Molto bravo Rocchi a vederla, evitando l’errore del collega. Fonte: gasport