Colpo importante in casa Jesina, soprattutto in prospettiva. Si tratta del difensore classe ’97 Paola Cuciniello, calciatrice proveniente dalla Carpisa con la formula del prestito. Quest’anno è stata anche convocata nll’Under 19 di mister Sbardella per alcuni stage. Ecco l’intervista rilasciata sul sito della società anconetana.
Da quanto tempo giochi a calcio e come ti sei avvicinata a questo sport? “Ho iniziato a 10 anni. Fosse stato per me avrei iniziato anche prima, ma mia mamma non voleva che giocassi. Fin da piccina odiavo le bambole e volevo solo i palloni, per fortuna a 10 anni di nascosto da mamma, mio papà mi ha iscritto a calcio coi maschietti e da lì non ho più smesso! Ho giocato con loro fino a 14 anni, quando poi sono andata a giocare con il Carpisa Napoli: il primo anno ho giocato con la Primavera, poi ho fatto un anno in serie A e gli altri di serie B”.
Quali sono state le tue prime impressioni riguardo la squadra e tutta la Società? “La Società mi ha accolto molto bene fin dal primo giorno, sono stati tutti disponibili e carini. Quando ho conosciuto la squadra mi è piaciuta subito, sia fuori che dentro al campo. Devo ammettere che rispetto a come ero abituata, la preparazione è decisamente più impegnativa, ma mi sto divertendo! E sono contenta di stare qui”.
Cosa ti aspetti da questa esperienza? “Avevo grande desiderio di fare questo tipo di esperienza, cioè di mettermi alla prova andando a vivere fuori casa. Quando mi si è presentata l’occasione di venire a Jesi sono partita con grande entusiasmo. Mi aspetto di crescere sotto tutti i punti di vista e dalla prima impressione che ho avuto di tutto l’ambiente sono ottimista! Da parte mia cercherò di dare il massimo, cercando di conciliare sempre al meglio università e sport”.
La Redazione