Richard Lasik è un calciatore dell’Avellino. Ce n’è voluto per trovare un accordo con lo Slovan Bratislava ma, alla fine, la società irpina è riuscita a spuntarla battendo la concorrenza del Bari e del tecnico Vladimir Konik che ha fatto di tutto per convincere i dirigenti del club slovacco a trattenere il centrocampista. Rispetto all’accordo iniziale che prevedeva la cessione di Lasik in prestito, il club irpino ha ottenuto il cartellino del centrocampista slovacco a titolo definitivo, senza svenarsi, perché a indirizzare la trattativa in discesa, con destinazione Avellino, è stato lo stesso calciatore.
INFORTUNI. Il nuovo tecnico ha già un bel po’ di problemi da risolvere. Oltre all’aspetto tattico, con la modifica in corsa del tipo di assetto da dare alla sua nuova formazione (passerà dal 3-4-3 che aveva il mente al 3-5-2 dettato dalla necessità di adattarsi alle caratteristiche dei disponibili), Toscano è alle prese con una serie di infortuni. Per l’amichevole contro il “suo” Cosenza, club che lo ha visto protagonista dapprima da calciatore e poi da allenatore, non potrà disporre di diversi giocatori: Migliorini, Gavazzi, Jidayi, Paghera, Tassi, Camarà e Bidaoui nonché Rea che è in procinto di lasciare l’Avellino così come D’Attilio e
Sbaffo mentre sono sempre più insistenti le voci di un possibile trasferimento di Biraschi alla Fiorentina. Difficile, dunque, ricevere indicazioni attendibili, in proiezione campionato, per la prova in amichevole di domani che la formazione irpina si ritroverà a giocare, verosimilmente, dinanzi a pochi intimi. Chi vorrà assistere all’incontro, infatti, dovrà spendere 12 euro per la tribuna oppure 8 euro per la curva: sono i prezzi che ha stabilito la società di eventi che ha organizzato l’appuntamento in programma alle ore 16,30 di domani, sabato.
SCELTE. Tra i pali Frattali, poi il trio Donkor, Biraschi e Perrotta. A centrocampo dovrebbero essere utilizzati Omeonga, D’Angelo, Asmah, Belloni e Visconti mentre in avanti Verde (oppure Mokulu) e Castaldo formeranno la coppia di attacco.
Corriere dello Sport