Ci sarà anche Antonio Zito, ribattezzato core granata, nell’undici che Beppe Sannino manderà in campo stasera a Gubbio contro il Pisa. L’ex irpino ha scelto di restare a Salerno nonostante l’offerta del Foggia e ormai per tutti i tifosi è la vera bandiera del gruppo. «Ho già scelto l’undici che andrà in campo e sono sicuro – afferma Sannino – che tutti daranno il massimo per la vittoria».
Il match di stasera si giocherà dinanzi a pochi intimi considerata la distanza da Salerno (in prevendita sono stati acquistati circa duecento tagliandi). «Sappiamo – commenta l’allenatore di Ottaviano – che i nostri tifosi comunque non mancheranno, che si metteranno in viaggio per seguire la Salernitana nonostante si giochi a quasi cinquecento chilometri da Salerno alla vigilia di Ferragosto. Dobbiamo, dunque, avere grande rispetto di loro, dare il massimo per ripagare i tanti sacrifici e regalarci il passaggio del turno, che potrebbe anche consentirci di affrontare una squadra di serie A».
SANNINO. Sannino si aspetta conferme da questo secondo impegno ufficiale della stagione e naturalmente progressi sul piano della manovra, in attesa di rinforzi. L’operazione Rosina si sbloccherà in settimana, dal Genoa quasi certamente arriverà l’attaccante Riccardo Improta, dalla Lazio il diciannovenne difensore brasiliano Luiz Felipe Ramos Marchi. Nel frattempo, fedele fino in fondo al suo modo di intendere il calcio, Sannino cerca di ottenere il massimo con i calciatori di cui dispone. «Scenderemo in campo per dare battaglia. Fa rabbia dover giocare in casa ma lontano da Salerno – continua il tecnico granata – ma speriamo di trasformare questo stato emotivo nella giusta energia. Siamo in corsa e vogliamo giocarci questa partita al massimo delle nostre possibilità. Affronteremo una squadra che gioca insieme da un anno, che ha vinto un campionato e sta vivendo un momento particolare a livello societario. Ma proprio per questo credo che il Pisa sia riuscito a fare ancora più gruppo cementando ulteriormente lo spirito di squadra. Noi dovremo avere la loro stessa cattiveria per avvicinarci nel modo giusto ad un incontro importante».
FORMAZIONE. Sannino ha convocato diciannove calciatori. Nell’elenco non figura Schiavi, alle prese con un virus intestinale. Sono rimasti a casa anche Franco,Troianiello e Rossi, ormai in lista di sbarco, e l’ultimo arrivato, il portiere Iliadis. Tra i convocati anche i giovani Libertino e Proto. Ieri mattina l’allenatore ha provato il 4-4-2, con Laverone e Vitale terzini, Tuia e Bernardini centrali difensivi. I due mediani saranno Moro e Odjer, al rientro dopo un turno di squalifica. Il ghanese dovrebbe vincere il ballottaggio con Busellato, anche se tra i due è molto probabile una staffetta durante la partita. Sugli esterni agiranno Caccavallo e Zito, quest’ultimo particolarmente atteso. In avanti, Coda e Donnarumma. Venerdì pomeriggio Sannino ha provato anche il 3-4-1-2 con Caccavallo dietro le punte.
PRECEDENTI. Undici i precedenti casalinghi della Salernitana col Pisa: cinque le vittorie dei granata, quattro i pareggi e due successi per i toscani. Lo scorso anno, sempre in Coppa Italia, la Salernitana superò il Pisa con un gol di Bovo.Corriere dello Sport