Avellino, solo un pari contro il Rionero

Due settimane all’inizio del campionato e l’Avellino ancora non va. Passi pure l’estromissione dalla Coppa Italia con la sconfitta di Bassano del Grappa. In terra irpina, dinanzi a spalti gremiti, contro il Rionero neopromosso in D, l’Avellino ha fatto un’altra brutta figura. Subito in vantaggio con Castaldo (conclusione vincente in acrobazia, su assist di Sbaffo), la squadra che Toscano ha schierato con un 3-5-2, ha fallito diverse palle-gol. Poi ha rallentato il passo, dando l’impressione di avere concluso il compitino, diventando abulica e confusionaria, sorda alle sollecitazioni, agli incitamenti del pubblico, accontentandosi di quell’unico gol realizzato, consentendo agli avversari di rendersi pericolosi e pareggiare alla mezz’ora della ripresa con la complicità del portiere Offredi (subentrato a Radunovic) lasciatosi infilare da Rabbeni che era già stato abile a liberarsi di Donkor prima del tiro vincente. L’Avellino non ha offerto segnali di reazione, continuando a giocare in modo svogliato come aveva fatto per tutta la ripresa, dopo le numerose sostituzioni. Quelli della vecchia guardia (Castaldo, Mokulu, Biraschi, D’Angelo, Sbaffo) avevano almeno offerto maggiore impegno rispetto alla squadra dei volti nuovi utilizzati nel secondo tempo.
Finisce tra l’amarezza del pubblico. La Curva Sud, sempre presente, e in gran numero, ha intonato cori del genere “meritiamo di più”. Consueto siparietto con i calciatori chiamati sotto la tribuna per un confronto con i tifosi, increduli e soprattutto molto preoccupati, alla ricerca di valide spiegazioni. Mentre quelli del Rionero facevano festa coi loro sostenitori per il risultato e la prestazione.

Avellino-Vultur Rionero 1-1
AVELLINO (3-5-2): Radunovic (18’ st Offredi); Donkor, Biraschi (1’ st Gonzalez), Diallo (1’ st Perrotta); Belloni (18’ st Soumarè), D’Angelo (20’ st D’Attilio), Omeonga (1’ st Tassi), Sbaffo (1’ st Bidaoui), Asmah (18’ st Visconti); Castaldo (1’ st Verde), Mokulu (1’ st Camarà). All.: Toscano.
VULTUR RIONERO (4-3-3): Della Luna (1’ st Landi); Janis (9’ st Ebwele), Schiavini, Montenegro (32’ st Trezza), Pascali (16’ st Ioio) ; Lordi (18’ st Salvia), De Rosa, Natiello (9’ st Silvestri); Tandara (16’ Di Federico), Rabbeni (35’ st Giulizzi), De Stefano (23’ st Di Costanzo). All.: D’Urso.
MARCATORI: 4’ pt Castaldo (A); 31’ st Rabbeni (VR).
ARBITRO: Bavoco di Lioni.

Corriere dello Sport

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