A tutto campo. Dalle trattative di mercato al nuovo assetto dirigenziale; dai lavori di ammodernamento al Partenio-Lombardi al settore giovanile. Il co-patron dell’Avellino, Michele Gubitosa, 36 anni, imprenditore nel settore informatico, svaria su più fronti e blinda Davide Biraschi, finito nel mirino della Fiorentina, pur non escludendo un’eventuale cessione del difensore al club viola: «Non credo vada via, è un calciatore importante per Toscano. Però, tranne i dirigenti, tutti hanno un prezzo e possono essere venduti. E’ chiaro che le condizioni per un trasferimento devono fare gola a entrambe le parti».
Salutato Francesco Tavano, accordatosi ieri con il Prato in Lega Pro, l’Avellino è pronto ad abbracciare Richard Lasik (24), centrocampista slovacco già in Italia con la maglia del Brescia, con all’attivo oltre quaranta presenze in serie B: «Da Tavano non siamo riusciti a tirare fuori il meglio e ci dispiace – ha spiegato Gubitosa – Attendiamo fiduciosi una risposta dall’entourage di Lasik, per il quale abbiamo formulato un’offerta interessante». L’inibizione di quattro mesi presentata dalla Procura Federale al patron Walter Taccone per il “caso” settore giovanile ha determinato un nuovo cambio di cariche in seno alla società biancoverde. Gubitosa chiarisce le ultime novità: «Nulla è cambiato, Walter Taccone è sempre stato il presidente dell’Avellino e ora ricopre anche la carica di rappresentante legale. Abbiamo preferito ripristinare le condizioni di quattro mesi fa, in attesa di individuare un nuovo amministratore unico».
In ogni caso nessuna volontà di raggiungere la maggioranza delle quote azionarie: «Quando sono entrato in società, d’accordo con il mio socio, abbiamo stabilito che non avrei superato una determinata soglia (il quaranta per cento, ndr). E così sarà».
A tenere banco in questi giorni è anche la delicata situazione che riguarda il Partenio-Lombardi. I lavori al terreno di gioco non dovrebbero mettere a rischio il regolare svolgimento della gara col Brescia, in programma il 27 agosto, che segnerà l’esordio in campionato di Castaldo e compagni: «Crediamo di farcela – spiega Gubitosa – Qualche giorno fa ho fatto una brutta figura dichiarando che avremmo giocato davanti al nostro pubblico la gara di Coppa contro il Bassano. Purtroppo non è stato possibile e mi scuso, per questo, con tutti i tifosi biancoverdi».
Il futuro dell’Avellino è riposto anche nel settore giovanile, rinnovato in ogni suo aspetto e affidato alle cure di Renato Cioffi, anche allenatore della formazione Primavera: «Porteremo avanti i nostri progetti e abbiamo fiducia nelle idee del nostro nuovo responsabile. Il settore giovanile – conclude Gubitosa – sarà parte integrante dell’Avellino».
Fonte: corr sport