Da un centrocampo affollato (o teoricamente affollato) ad un centrocampo improvvisamente (o strategicamente) scarno. Alla vigilia dell’esordio in Coppa Italia a Benevento la Salernitana rivede le proprie scelte in mediana e prova a cambiare rotta. Valutazioni tecniche o societarie, la sostanza non cambia. In dirittura d’arrivo c’è Massimilano Busellato (23), mezz’ala del Cittadella. Busellato può giocare al centro oppure da mezz’ala destra. Ma non basta. Bovo, valutato attentamente in ritiro, è stato messo in lista di sbarco (per questo a San Benedetto non ha giocato) e si è accordato per un biennale (con opzione sul terzo anno) con la Reggiana. Bacinovic e Ronaldo non sono tesserati ed ormai è chiaro che non indosseranno il granata. Per quanto riguarda Bacinovic, che si era annunciato sui social, durante il ritiro il diesse Fabiani ha dapprima detto che la Salernitana stava aspettando «lo svincolo ufficiale dal Lanciano», poi ha aggiunto che bisognava «modificare il contratto proprio alla luce del nuovo scenario», cioè che il calciatore avrebbe firmato da svincolato. Ma la firma non è mai arrivata. Ed ormai, a meno di imprevisti, non arriverà. Per quanto concerne il brasiliano Ronaldo, di proprietà della Lazio e già a Salerno nella seconda parte della passata stagione, si è capito ben presto che non avrebbe fatto al caso di Sannino. Come se non bastasse, il ghanese Odjer salterà la prima di Coppa Italia per squalifica e quindi in mezzo al campo attualmente la Salernitana ha soltanto Davide Moro. «I prossimi tre giorni saranno caratterizzati da annunci», ammette una fonte vicinissima agli ambienti granata. Ed è quello che aspettano i tifosi. A cominciare da Rosina, per il quale ieri si è registrato un nuovo incontro, probabilmente decisivo, tra Catania ed entourage del giocatore.
TIFOSI. Intanto i tifosi, che restano in attesa e per il momento non sono molto entusiasti, danno già un primo importante segnale: curva ospiti del Vigorito esaurita per il derby di Coppa. I mille biglietti messi a disposizione della tifoseria granata sono stati venduti in poche ore. Ovviamente ci sono quelli per gli altri settori. I salernitani, insomma, testimonieranno ancora una volta la grande passione sportiva che da sempre li caratterizza.
CALENDARIO. A Salerno tutti già pensano al match di campionato col Verona, la prima casalinga del prossimo torneo cadetto, in programma il quattro settembre. Ma il calendario dei granata in avvio è più che impegnativo: Spezia, Novara, Cesena, Spal e Brescia in trasferta; Verona, Vicenza, Trapani, Benevento ed Entella in casa. Una partenza che Sannino ha definito «adrenalinica perché alla prima affrontiamo una squadra come lo Spezia che parte con obiettivi importanti, mentre alla seconda ci tocca una retrocessa dalla A come il Verona. Ma in questo momento il mio pensiero va solo alla partita col Benevento per una gara che va affrontata con grande calma e intelligenza». Ed anche con qualche centrocampista in più.
Corriere dello Sport