Contro l’Entella di Breda va di scena l’ultima amichevole in terra trentina del Napoli 2016-2017. Mister Sarri, nel reparto avanzato, ripropone il terzetto che aveva giocato contro il Trento. Da destra Callejon, Gabbiadini e El Kaddouri. Giro palla preciso, ma lento, durante tutto il primo tempo, con azioni che si sviluppano soprattutto sulla fascia sinistra, grazie alle ottime imbeccate per gli attaccanti di capitan Hamsik. I due esterni d’attacco, Callejon ed El Kaddouri, tendono a scambiarsi la posizione, ma lo spagnolo per gran parte della prima frazione di gioco lo si può tranquillamente definire “quarto di centrocampo” vista la sua posizione, quasi stabile, sulla linea mediana. Gabbiadini, punto di riferimento offensivo dei partenopei, non è in serata felice. L’ex sampdoriano riceve una palla con i giri contati da El Kaddouri, ma sbaglia il controllo allungandosela troppo, di conseguenza il tiro che ne scaturisce non è pari alla sua fama. L’attaccante di Bergamo non si fa trovare pronto neanche sull’ invito che da destra gli suggerisce Callejon qualche minuto dopo. Non attacca il primo palo evidenziando il suo poco muoversi da prima punta. Nella ripresa la musica cambia. L’allenatore azzurro sostituisce pian piano tutti i protagonisti in campo ed in attacco scatta l’ora dei folletti. Mertens ed Insigne vivacizzano la manovra, coadiuvati da un buon Valdifiori a metà campo e i gol non si fanno attendere. La seconda marcatura azzurra la sigla Mertens ad inizio ripresa (il primo gol nasce da un clamoroso incidente del portiere ligure) con un tiro a giro, di piatto interno, che colpisce il palo alla destra dell’estremo difensore dell’ Entella per poi perdersi alle sue spalle. I due “piccoletti” del Napoli si alternano nel ruolo di punta centrale e la squadra azzurra gioca costantemente nella metà campo avversaria. Il folletto belga, già in forma campionato, sigla la sua personale doppietta, ma tocca ad Insigne calare il poker con un gol che è un pennellata d’autore. Bellissimo anche l’assist che Insigne sr offre al fratello minore che riceve bene, ma non stringe abbastanza il tiro, tanto che la palla finisce fuori. Lorenzo il Magnifico, imbecca, infine, con un assist al bacio anche David Lopez che, a differenza di quanto fatto da Gabbiadini, stoppa bene la sfera e la deposita in rete per il pokerissimo azzurro.
a cura di Gabriella Calabrese
