Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, è intervenuto Pierluigi Pardo di Mediaset Premium. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“De Laurentiis ha fatto che doveva fare. Adesso è una partita a scacchi e tutto ci porta a pensare che non sia ancora tutto finito. Il Napoli deve iniziare a fare un paio di cose: proporre un rinnovo, con un abbassamento della clausola, tenendolo così un altro anno e cercando di vincere qualcosa insieme durante la stagione. C’è da capire, però, se il 25 si unirà al ritiro di Dimaro, e quel punto anche mediatamente sarebbe uno snodo importante. C’è questa situazione di stand-by che il il Napoli deve superare e capire soprattutto se c’è la disponibilità del giocatore a trattare. In caso contrario, allora andrebbero trovati degli acquirenti alternativi, perché cederlo alla Juve sarebbe una tragedia. E’ chiaro che la clausola ti espone a certi rischi, per ADL al momento è stato impeccabile ed ora è partita una sorta di guerra fredda con i bianconeri. Il discorso di eleganza che il patron azzurro faceva sulla Juventus, rimandava ad una regola non scritta del nostro calcio, rendendo tutta la situazione molto antipatica e andando a chiudere il campionato in anticipo, visto lo strapotere tecnico a disposizione. La cessione se deve arrivare, deve arrivare in questi giorni, perché per quanto dolorosa sia, è necessaria per ricostruire alla grande questo Napoli senza ridursi all’ultimo minuto.
Non sono convinto che Higuain l’anno prossima giocherà col Napoli. De Laurentiis, ripeto, è stato impeccabile, ha fatto quello che doveva fare: muro contro muro. Il Pipita deve decidere cosa fare, se rinnovare il progetto con gli azzurri o andare altrove già adesso. In più c’è da tener conto dell’articolo 17, che rischierebbe di far perdere l’argentino al Napoli per 6-7 milioni di euro. Non dico che converrebbe venderlo adesso, ma quasi. E’ complicato venderlo alla Juve, però, perché il Napoli è la seconda testa serie del campionato e darlo alla prima sarebbe come fare un passo indietro clamoroso. Bisogna capire la volontà del giocatore, ripeto. Se non vuole rimanere, poi, andrebbero cercati acquirenti alternativi. Il Napoli non può essere passivo, e non lo sarà ne sono sicuro. Deve condurre questa situazione, non subirla, cercando subito un sostituto. Il fatto che Higuain non abbia nemmeno fatto una dichiarazione di circostanza, dinanzi ad un caso così clamoroso mediaticamente parlando, rappresenta un po’ un silenzio-assenso. Poi è chiaro, magari il 25 torna a Dimaro e fa festa con tifosi e compagni di squadra e tutto va nel dimenticatoio. Ci sarà da vedere cosa farà la Juve, se avrà voglia di monetizzare con delle cessioni e riprovare l’assalto”.