La curiosità, inutile negarlo, è tutta per la settima giornata di campionato: è nella prima settimana di ottobre che prenderà il via la fase di sperimentazione del Var (Video Assistant Referee). Riguarderà tre campi per ogni turno, che rimarranno comunque secretati per poter svolgere il lavoro con maggiore serenità. Moviola in campo a parte, saranno diverse le novità regolamentari che accompagneranno la stagione 2016-2017: dal 1° giugno – e ha quindi riguardato anche l’Europeo –, cancellata la tripla sanzione per il fallo commesso in area con chiara occasione da gol negata agli avversari. Il regolamento prevedeva rigore, espulsione e squalifica per la giornata successiva: fino al maggio 2018 è in vigore una sperimentazione che vede l’autore del fallo punito con il solo cartellino giallo se tenta di contendere il pallone all’avversario in modo onesto, ovvero con la chiara intenzione o la possibilità di giocare il pallone. Trattenute e falli di mano, per intenderci, saranno ancora puniti con il rosso, come quando il mani evita un gol certo (parata sulla linea). Per il resto, i falli di mano saranno invece puniti con il cartellino solo in presenza di un’azione pericolosa. Gli infortunati non saranno più costretti a uscire dal terreno (se medicabili in tempi rapidi) dopo aver subito un fallo punito col cartellino. Dopo un fuorigioco di rientro, il pallone sarà collocato sempre dove c’è stata l’interferenza con il gioco o con l’avversario, anche se la zona si trova nella sua metà campo. Infine, il calcio d’inizio il pallone potrà essere calciato in ogni direzione, non solo avanti.
Fonte: gasport