«Non ci saranno ulteriori nuovi arrivi finché non si riuscirà a fare qualche operazione in uscita». Tuona Salvatore Di Somma dal ritiro del Mancini Park Hotel, dove il Benevento non ha ancora toccato la boa della settimana di preparazione. Sa bene il direttore sportivo giallorosso che il settore degli under 21 va assolutamente rimpinguato. E’ quello che negli ultimi anni ha fatto la differenza nel campionato cadetto. Perché gli over non possono essere più di 18 e per affrontare un torneo di serie B bisogna avere almeno una rosa complessiva di 25-26 giocatori. Sta di fatto che il Benevento in questo momento conta solo quattro under nel suo roster, per cui è facile prevedere che il direttore sportivo sia al lavoro per integrare il gruppo dei giovani con almeno altre tre-quattro entrate. Ma non ora, perché il lavoro di Baroni, già alle prese con ben 29 elementi, diventerebbe assolutamente improbo. Dunque la priorità è sfoltire l’attuale organico: le richieste non mancano, ma spesso si tratta di semplici pur parler. Kanoutè, che deve rientrare dalle vacanze in Senegal, dovrebbe essere vicino alla Juve Stabia, così come per Cruciani sembra esserci un interessamento del Latina del suo ex allenatore Vivarini. Mentre il difensore Mucciante ha rescisso il contratto. Il tecnico giallorosso ha chiesto di volersi rendere conto delle caratteristiche dei giocatori che non conosceva. Per questo sarà importante, anche se non decisiva per le scelte finali, la prima amichevole in programma sabato 23 alle 17,30 sul campo principale del “Mancini” contro il Messina di Valerio Bertotto. Baroni avrà a disposizione ben 24 giocatori di movimento e dunque potrà mandare in campo due formazioni completamente diverse nei due tempi. In questi giorni il tecnico ha lavorato soprattutto su due moduli, il 4-2-3-1 e il 4-4-2. Sarà dunque prevedibile che si vedranno entrambi nella partita di sabato.
l’attesa. In città c’è tanta curiosità nel vedere per la prima volta all’opera la squadra che dovrà affrontare il campionato cadetto. D’altro canto i circa duemila tifosi che giovedì scorso hanno affollato gli spalti del Ciro Vigorito solo per assistere alla prima seduta di allenamento dei giallorossi, la dicono lunga. Secondo una disposizione della società, il ritiro della squadra giallorossa sarebbe dovuto rimanere blindato fino a lunedì 25, ma visto che si è allestita una amichevole di buon spessore, il “Mancini” sarà aperto a tutti coloro che vorranno assistere alla gara. Comincia finalmente a decollare la campagna abbonamenti: è stata superata quota 1.600 e mancano poche tessere per superare la quota dello scorso anno (1.665). Va ricordato che manca ancora oltre un mese alla chiusura della vendita dei nuovi ticket.
Corriere dello Sport