È lì a sinistra che viaggia il Napoli. Lo fa con interpreti inediti ma ugualmente efficaci. La nota lieta si chiama Alberto Grassi, anni 21 e tanta voglia di recuperare il tempo perduto. Sarri ha scelto lui come vice Hamsik nei primi dieci giorni di ritiro. La classe e i tempi d’inserimento dello slovacco sono inimitabili, ma il ragazzo bergamasco, oltre a tanta cattiveria agonistica, offre intelligenza tattica e abnegazione, dimostrando d’essersi subito – si fa per dire – inserito negli schemi azzurri. Sa già bene, Grassi, quando portar palla e quando andare, infilandosi tra le maglie avversarie per una sponda, un passaggio orizzontale o un’apertura sull’esterno. Non manca qualche entrata eccessivamente irruenta che ne caratterizza lo spirito sempre combattivo e la tenera età. Dovrà imparare a gestire l’istinto per guadagnarsi la permanenza. Ad oggi è a buon punto.VIR O-MAR. Chi rischia di salutare presto il Napoli è Omar El Kaddouri. Ironia della sorte, è lui uno dei più ispirati a Dimaro. Segna due gol stupendi – uno per tempo – e lancia un messaggio diretto alla società, più che al suo allenatore. Fonte: Il Roma