10 – 0 netto a Carciato in occasione della prima uscita del Napoli 2016/2017. Sarri schiera il tridente pesante nella prima frazione di gioco: El Kaddouri – Gabbiadini – Callejon. Lo spagnolo parte a destra ma, in corso d’opera, si scambia la fascia col compagno ex Toro. Josè partecipa alla manovra, dimostrando voglia di fare e cercando il fraseggio col compagno. Omar galleggia tra le linee, dando lustro alla grande tecnica individuale quando porta palla e cerca il servizio per il 7, premiando le sue diagonali offensive profonde. Il rifinitore perfetto per due cannibali del gol come Callejon e Gabbiadini. Tralasciando il tabellino, non proprio una priorità quando si tratta di amichevoli con squadre che militano in Promozione, da sottolineare la capacità azzurra di stringere il campo e duettare per poi liberare la punta davanti al portiere con servizi rasoterra o sopra la linea. Gabbiadini, invece, ha confermato la sua grande precisione col piede mancino ma è mancato in fase di sviluppo delle trame offensive. Nel secondo tempo è Roberto Insigne a rubare la scena: si presenta con un bel tiro a giro di sinistro, dà prova di vivacità andando costantemente in dribbling e fa correre il terzino dando i giusti giri al pallone. Gioca facile in appoggio, ma dovrà lavorare sul piede debole e sulla fase passiva del suo gioco. Il suo dirimpettaio Tutino non fa lo stesso, in quanto appare troppo timido e sceglie spesso lo scarico facile piuttosto che tentare l’assolo sfera al piede. Dumitru, con un 9 pesante sulle spalle, si fa notare per la varietà dei movimenti che comprendono l’attacco della profondità, l’apertura per ricevere la palla nel corridoio e la ricerca del primo palo. Luci a Carciato … tra un Insigne che dimostra di non essere soltanto il fratello di Lorenzo e un El Kaddouri che accende interrogativi sulla sua cessione.
a cura di Francesca Flavio