Special guest a Dimaro, Ciccio Graziani ha rilasciato alcune dichiarazioni sul Napoli e non solo ad alcuni cronisti presenti a ridosso della sala stampa del campo di allenamento. Ecco quanto raccolto da ilnapolionline: “Il calcio di oggi è cambiato, cì’è sempre esagerazione in certi comportamenti. Ai miei tempi il ritiro era divertimento e lo stesso valeva per i tifosi che erano contenti per il solo fatti di abbracciare i calciatori. Higuain sarà una telenovelas da gustare, la Juve ha fatto un’offerta perchè è forte finanziariamente ed ha tutte le potenzialità per condurre tali operazioni: sarebbe un colpo straordinario. Non si può però immaginare un Napoli competitivo senza Higuain: conta molto il volere del giocatore, ancor prima della società. Se il fratello ha rilasciata un’intervista nella quale critica il progetto e le scelte del Napoli e minaccia di non rinnovare, ti ha messo con le spalle al muro. O il Napoli dà retta al fratello di Higuain o c’è il rischio di tenersi un calciatore in scadenza e questo gli azzurri non possono permetterselo. Higuain alla Juve darebbe fastidio ai napoletani ma col professionismo non c’è nessun ‘core ngrato’, conta poco la squadra che lo prenderà, conta il fatto che il Napoli non ce l’avrebbe più. Con Higuain all’Arsenal, il gap dalla Juve rimarrebbe uguale, poi dipende da chi prendi al posto di Higuain: i bianconeri per ora restano tre spanne sopra il Napoli, a prescindere da Higuain. Sarri fa lavorare molto i suoi collaboratori, solo in alcune circostanze lui si presenta e dà indicazioni tattiche. Sarri ha già dimostrato l’anno scorso di saper gestire il gruppo, ha carisma, personalità e idee: mi auguro che la squadra resti competitiva altrimenti sarà dura anche per lui. Se non ci sono i risultati, ti rimangi quanto di buono fatto in precedenza: molti allenatori che hanno vinto il campionato, sono stati cacciati l’anno dopo. Il mio futuro? In panchina no, ho altri progetto. Mi diverto con i giovani, giro il mondo ed ho una certa simpatia con un programma di Napoli: continuerò così”.