Con Grassi e & s’alternano altri futuri talenti reduci da esperienze in prestito tra Serie B e Lega Pro. Gli occhi sono (quasi) tutti puntati su Roberto Insigne, fratello del più noto Lorenzo, classe ’94, di ritorno dall’esperienza ad Avellino. Tatticamente è simmetrico al fratello: mancino che agisce a destra, bravo ad accentrarsi e a calciatore a giro sul palo lontano. Dall’altra parte, largo a sinistra, prova ad inserirsi negli schemi di Sarri Gennaro Tutino, classe ’96, altra promessa del calcio campano che – per infortuni ed altri motivi – stenta ancora ad esplodere Nell’ultima stagione s’è diviso tra Avellino e Bari collezionando una sola presenza in Serie B coi pugliesi. Zero sono invece le apparizioni in azzurro di Alberto Grassi. È costato 11 milioni a gennaio ma, anagrafe alla mano, è da considerarsi giovanissimo al pari degli altri: classe ’95. Sarri lo sta utilizzando come mezzala
sinistra, esattamente il ruolo del calciatore a cui lui s’ispira: Hamsik. Fonte: Il Roma