Il difensore franco-senegalese ha il broncio per il mancato miglioramento delle condizioni contrattuali, come riferito oltre un mese fa al quotidiano francese l’Equipe. Il suo procuratore, Bruno Satin, contattato telefonicamente, non rilascia dichiarazioni che lasciano intendere un movimento dal punto di vista delle trattative. Il procuratore del difensore asserisce però di non essere al corrente di alcuna offerta di 40 milioni di euro da parte dell’Everton per il suo assistito, come riportato recentemente dalla stampa inglese: «Personalmente non sono a conoscenza di un’eventuale offerta per Koulibaly, dato che non sono io a gestire queste cose direttamente e non è a me che va chiesta conferma». Satin aggiunge poi: «Koulibaly è adesso a Dimaro, è un gran professionista e soprattutto ha un contratto con il Napoli, quindi si sta allenando regolarmente, come tutti stanno vedendo ogni giorno». In merito alla situazione contrattuale l’agente afferma: «La società sa bene quali sono le sue richieste e le sue volontà. Nell’intervista all’Equipe il mio assistito è stato chiaro e non bisogna aggiungere altro». Parole che evidenziano la situazione da separato in casa del difensore classe ’91, che al quotidiano francese aveva ammesso di pensare a un trasferimento, dato che il club non si era fatto vivo per un rinnovo e data l’attenzione di molti club europei di alto rango come ad esempio il Chelsea di Antonio Conte, squadra che non giocherà alcuna competizione europea ma che potrebbe offrire un ingaggio nettamente superiore a quello del Napoli. Interrogato sullo stato psicologico del difensore, Satin non si è sbilanciato, mettendo però a fuoco la grande fierezza del suo assistito, «un calciatore che adempie i suoi obblighi ed è quindi agli ordini della squadra». Tuttavia il tono della sua voce lascia trapelare un’evidente insoddisfazione: «Non ho molto altro da aggiungere, la situazione è evidente ed è stata già fatta pubblica più volte». Nessuna parola riguardo eventuali contatti o aggiornamenti con la dirigenza azzurra e col presidente De Laurentiis. Fonte: Il Mattino