Alle ore 15:00, a St. Étienne, andava in scena il primo ottavo di finale della competizione, tra la Polonia di Lewandowski e la Svizzera di Lichtsteiner, ambedue alla ricerca della prima storica qualificazione ai quarti di un Europeo.
Un match combattuto, dal primo all’ultimo minuto, tant’è vero che neanche centoventi minuti sono bastati per trovare un vincitore. Al gol di Kuba Blaszczykowski al 39′ del primo tempo, risponde quello di Xherdan Shaqiri, che al minuto numero 82 mette a referto il pareggio alla Svizzera e probabilmente il gol più bello di questo Europeo. Nei tempi supplementari è la Svizzera a sfiorare il vantaggio, con Derdyok che da due passi, vede pararsi la conclusione aerea da un super Fabianski.
Ai rigori, però, non c’è verso: Polonia infallibile con 5/5 dal dischetto, mentre la Svizzera paga l’errore clamoroso di Granit Xhaka, che calcia in maniera troppo violenta, mancando completamente lo specchio della porta.
GOL 39′ Blaszczykowski (P), 82′ Shaqiri (S)
Svizzera (4-2-3-1) – Sommer; Lichtsteiner, Schar, Djorou, Rodriguez; Behrami (77′ G. Fernandez), Xhaka; Shaqiri, Dzemaili (58′ Embolo), Mehmedi (70′ Derdiyok); Seferovic. Ct: Petkovic
Polonia (4-4-2) – Fabianski; Piszczek, Pazdan, Glik, Jedrzejczyk; Blaszczykowski, Krychowiak, Maczynski (101′ Jodlowiec), Grosicki (104′ Peszko); Lewandowski, Milik. Ct: Nawalka
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra)
Ammonit: Schär, Djourou (S), Jedrzejczyk, Pazdan (P)