A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Fabio Andreotti, procuratore di Insigne: “L’Europeo è stata una competizione importante per lui, ricorderà per sempre questa esperienza e sono felice che il ct lo abbia utilizzato anche contro la Germania facendogli pure battere il primo rigore. Dal punto di vista manageriale sono soddisfatto, mentre dal punto di vista emotivo mi sono emozionato come tanti italiani dopo la sconfitta. Lorenzo ha continuato a piangere anche il giorno dopo la partita ma è rimasto sorpreso delle lacrime dei senatori. Conte? La sua forza è stata incredibile perchè ha creato un gruppo di calciatori che in maniera univoca puntavano tutti allo stesso obiettivo, ha grandi capacità tattiche ma soprattutto umane. Alla battuta del rigore vedevo Lorenzo preoccupato ma lui mi ha detto che era convinto di poter segnare, mi sorprende sempre di più questa sua convinzione, è un predestinato. Sembrava l’ultimo arrivato in questa Nazionale e invece ha saputo aspettare e farsi notare, è un vincitore. Faccio i miei complimenti a lui e alla sua famiglia. Non so cosa si siano detti lui e Conte, sono cose private, ma sono certo che segneranno il ragazzo in tutta la sua professione”. Andreotti parla poi del futuro del giocatore: “La volontà del calciatore e del Napoli è sempre la stessa ma nel calcio non esistono termini assoluti. Nei prossimi giorni ci incontreremo con la società che sono certo presenterà un progetto vincente al mio assistito”