Alle spalle una stagione praticamente gettata al vento. Per questo Raffaele Schiavi ha voglia di riscatto. Lo scorso 24 ottobre, nei minuti finali della gara col Cesena, quel contrasto con Ciano e l’infortunio: frattura del perone, con scheggiamento del malleolo. Un infortunio grave, da cui il difensore si è ripreso solo in primavera. A quel punto è subentrato il pessimo rapporto con Menichini. «Non è ancora pronto», ha detto più volte l’ex tecnico granata. Schiavi, invece, sosteneva il contrario. Pare che tra i due ci sia stato anche uno screzio, sebbene non sia mai emersa la
Raffaele Schiavi è legato alla Salernitana fino al 2018. La scorsa estate il suo arrivo fu per i tifosi una spia delle ambizioni del club, perché il difensore di Cava de’ Tirreni vantava (e vanta) oltre duecento presenze in B ed una carriera più che dignitosa. Una carriera iniziata proprio a Salerno, nelle giovanili granata, ai tempi di Aliberti. Un ritorno a casa, insomma, per il centrale metelliano. Ma le cose sono andate diversamente. Ora, però, Schiavi vuole
ANNUNCI. Questa dovrebbe essere la settimana degli annunci. A partire da quello di Simone Inzaghi, che dovrebbe essere presentato giovedì. Sono poi in dirittura d’arrivo le trattative per portare a Salerno i terzini Laverone e Vitale: il primo si svincolerà dal Vicenza e firmerà un biennale, il secondo è già svincolato. A sinistra arriverà anche Agostino Garofalo. Tutto fatto anche per il centrocampista sloveno Armin Bacinovic: l’ex Lanciano firmerà un contratto biennale. Poi ci sono le trattative avviate: con Munari del Cagliari (bisognerà vincere la concorrenza di Spal e Verona), con Rosina del Catania, con lo svincolato Carlini e con Roberto Insigne.
Corriere dello Sport