Gonzalo Higuain scuote il mercato del Napoli. È evidente, infatti, che molte delle decisioni adesso ruotano attorno al destino del Pipita: non solo perché in caso di partenza, occorrerà trovare un sostituto alla sua altezza (Morata resta la suggestione numero uno) ma anche perché il tesoretto per la sua cessione (il Napoli non tratta per meno di 90 milioni), verrebbe impiegato per almeno un altro paio di top player. Esattamente come nel 2013, quando, incassata la clausola per Cavani, De Laurentiis reinvestì i 64 milioni in Higuain, Albiol, Reina, Mertens e così via. Al momento è l’Atletico Madrid il club che più degli altri ha manifestato interesse per il bomber argentino. Il fratello-agente Nicolas sa però che il presidente Cerezo non si spinge oltre i 65 milioni per far felice Simeone. Sarà una offerta sufficiente? Difficile. Possibile che nelle prossime ore ci sia un contatto tra Nicolas e De Laurentiis che ha più volte ribadito che quella dei 94 milioni non è una cifra trattabile. E non sembra che le parole di fuoco del clan Higuain hanno contribuito a far cambiare idea al patron. Il Napoli aspetta il Pipita in ritiro per il 23 luglio, ma è chiaro che non ne farebbe un dramma se dovesse chiedere un supplemento di vacanza. La situazione è chiaramente in ebollizione e ogni scenario è possibile. Compresa la permanenza in azzurro, certo. E senza rinnovo. Come ventilato da Higuain.
Fonte: Il Mattino