“La Coppa del mondo è molto più di un torneo, è un evento sociale seguito in tutti i paesi”. Il presidente della Fifa Gianni Infantino è tornato in una intervista alla «Bild» a difendere l’idea di un format a 40 squadre per i Mondiali di calcio, tema che verrà dibattuto nel consiglio che la Fifa terrà in ottobre con l’obiettivo di giocare l’edizione del 2026 invece che con 32 con 40 nazionali nonostante l’opposizione di gran parte delle leghe europee. Secondo Infantino l’entusiasmo di un Paese che per la prima volta partecipa alla fase finale di un mondiale sarà fondamentale: «Per l’evoluzione dello sport è molto importante poter coinvolgere nuovi paesi». Esempio positivo di piccole realtà che stanno facendo grandi cose sono agli Europei in corso in Francia con le nazionali di Islanda e Galles.