A Giovanni Castelli sono bastati quei fotogrammi per emettere già dalla lontana Varese un primo verdetto tecnico dai contenuti allarmanti. «Ho visto immagini raccapriccianti – spiega – si notano danni gravi non solo all’erba ma anche al terreno: vedo buche e scalini. So che alcuni eventi che hanno preceduto il concerto hanno stressato il manto e, quel che è più grave, che la settimana prossima al San Paolo si svolgerà un torneo dilettantistico di calcio che coinvolgerà centinaia di utenti. Questo metterà a dura prova il prato ammalato», spiega Castelli, descrivendo una situazione così preoccupante da indurlo a precipitarsi a Fuorigrotta. «Anche se è domenica, domani mattina (oggi per chi legge, ndr) prendo un aereo e vengo a Napoli. Voglio rendermi conto con i miei occhi delle condizioni del terreno di gioco e vedere cosa suggerire a chi ha fatto questo danno. L’obiettivo è riportare il prato in condizioni di ospitare le partite di serie A in tempo utile per agosto”. Fonte: Il Mattino