Serie B, ecco come sarà la Salernitana di Inzaghi

Si sono visti ieri sera, come previsto, a Villa San Sebastiano. Appuntamento alle 21, col fresco, per Lotito, Mezzaroma, Fabiani e Simone Inzaghi. E’ iniziata così la nuova stagione granata, con un biennale per Inzaghino ed una squadra che sta già prendendo forma. Un mix tra i giocatori migliori dello scorso anno e rinforzi di esperienza e sulla carta anche di qualità. Si è discusso molto di mercato e di modulo di gioco, due argomenti evidentemente connessi. Il 4-3-3 che piace tanto ad Inzaghi porterebbe il mercato granata verso una direzione; un modulo diverso, magari il 4-3-1-2, con le due punte strette per intenderci, verso un’altra strada. Fabiani le ha percorse entrambe e, d’accordo con Simone Inzaghi, in questi ultimi giorni ha preso, bloccato, opzionato o sondato numerosi calciatori. Ora bisogna stringere.
VANTAGGIATO. Ieri a pranzo, a Roma, il diggì granata ha incontrato Giovanni Tateo, agente di Daniele Vantaggiato. Il bomber brindisino vuole restare in B e Salerno è una piazza molto allettante. Già due anni fa, alla vigilia del campionato di Lega Pro che poi la Salernitana vinse con 80 punti, Fabiani avrebbe voluto portare Vantaggiato a Salerno, ma Mario Somma non condivise la scelta. Ora l’accordo di massima c’è, sottoposto ovviamente al vaglio di Simone Inzaghi. Vantaggiato, infatti, si trova meglio nel modulo a due punte, pur avendo fatto la prima punta nel 4-3-3. Bisognerà vincere la concorrenza di Perugia e Benevento.
ASSETTO. Proviamo ad abbozzare una possibile formazione, considerando come modulo il 4-3-3. Tra i pali ci sarà Pietro Terracciano, anche se la Salernitana cerca un’alternativa. A destra sembra fatta per Lorenzo Laverone, che dovrebbe sottoscrivere un biennale. L’ormai ex Vicenza è bravo in entrambe le fasi di gioco. Per i due centrali la Salernitana potrà scegliere tra Bernardini, Schiavi, Empereur e Tuia. A sinistra, Fabiani dovrebbe definire l’accordo con Gigi Vitale, negli ultimi due campionati alla Ternana. Il ventottenne di Castellammare di Stabia vanta anche una quarantina di presenze in A con Livorno e Napoli. In alternativa c’è Agostino Garofalo, ex granata, nelle ultime due stagioni al Novara ed ora svincolato. Garofalo ha collezionato 240 presenze in serie B. Per quanto riguarda la linea mediana, il perno centrale sarà sempre Davide Moro, ma la novità dovrebbe essere rappresentata dal ventiseienne centrocampista sloveno Armin Bacinovic, legato fino al 2017 con la Virtus Lanciano. Anche Bacinovic vanta 46 presenze in A, ma con la maglia del Palermo tra il 2010 ed il 2012. In precedenza aveva giocato nel massimo campionato sloveno col Maribor. L’interno destro sarà sicuramente Odjer, che ha firmato un quadriennale, mentre a sinistra dovrebbe esserci Sciaudone, rientrato dal prestito allo Spezia. In avanti la Salernitana parte da una dote ben precisa: Coda e Donnarumma. Ma in arrivo ci sono altri attaccanti. A cominciare dal possibile ingaggio di Vantaggiato, passando per quello di Roberto Insigne, per finire al probabile accordo con Massimiliano Carlini. E poi c’è Giuseppe Caccavallo, che ha già firmato un contratto triennale.

Corriere dello Sport