– I tifosi del Napoli sanno che io sto lavorando per loro: state tranquilli che faremo un bellissimo campionato. Abbiamo una squadra già molto forte: l’attacco è il migliore d’Europa. Abbiamo altri posizionamenti da andare a migliorare come diversità di giocabilità. Non migliorare Hamsik o Allan, ma diversificare. Uno che fa il primo altrove, non viene qua a fare il secondo. Il Presidente sta valutando: ho fatto un’offerta importante per Tolisso. Un giovane di qualità importanti che potrebbe essere molto utile nei prossimi 5 anni. Ma, se questo signore non vuole venire, non posso puntargli la pistola. Così come non posso dire niente se Aulas non vuole venderlo
– Conte, per tenere buono lo spogliatoio, doveva per forza far giocare tutti. Il suo errore di valutazione è far giocare Immobile che non ha la mobilità di Insigne. Lorenzo non deve dimostrare niente a nessuno, il suo mancato utilizzo ha penalizzato la Nazionale. Noi, al Napoli, lo facciamo giocare quasi tutta la vita. Da noi Lorenzo e Mertens si dividono il minutaggio, così si “consumano” di meno.
– Su Immobile c’è un misundertanding. Ho ricevuto una telefonata in spagnolo che mi parlava di Ciro. Non so se fosse una testata giornalistica o il proprietario del Siviglia. Scherzando, ho detto che gratis lo prenderei. Nel Pescara la triade Insigne, Verratti e Immobile fece faville. Se avessi voluto prenderlo, avrei chiesto all’agente, che è lo stesso di Lapadula, di averlo. Chi vivrà vedrà. Abbiamo un attaccante come Gabbiadini che può fare 30 gol in Serie A. De Laurentiis non ha contattato nessuno, ma è stato sollecitato da una telefonata dalla Spagna.
– Se hai 25 giocatori, sono tutti a disposizione. E nessuno deve permettersi di dire cosa fare. L’allenatore non deve essere condizionabile dallo spogliatoio stesso. Sono della convinzione, poi, che la partita è divisa in due parti. Stiamo facendo un campionato e il mister deve essere libero di organizzare i fattori di produzione come meglio crede. Il Milan ha meno obblighi di no, significa che evidentemente lì Lapadula giocherà di più. Gli faccio tanti auguri e sono contentissimo per lui. Lapadula hai fatto benissimo: tanti cari auguri e che Dio ti protegga.
– Lapadula? Dobbiamo avere gente innamorata di Napoli come città in squadra. Chi, da italiano, non ha la conoscenza di tutto ciò ha un problema. Lapadula avrà immaginato di avere davanti a lui Higuain, Gabbiadini, Mertens, Callejon e Insigne. Grandissimo napoletano che spero che venga impiegato da Conte lunedì. L’ex Pescara avrà pensato: quando giocherò?
– Si è parlato di stadio nell’incontro con De Magistris. Abbiamo convenuto su un approccio lungo per un eventuale nuovo accordo. Lunedì partirò per Los Angelese, i miei si trasferiranno martedì a Napoli per trovare un modus operandi e risistemare in 40 giorni le parti più esposte del San Paolo. Per evitare che club di Champions parlino male di noi. Dobbiamo cominciare i lavori tra due settimane, per essere operativi già a settembre. Il prato versa in condizioni terribili dopo il concerto: terreno bruciato, sembra che ci sia stato un incendio.
Segui con noi le considerazioni del Presidente nel corso di Radio Goal.
La Redazione